Dietro le quinte di Atelier10 - Elisabetta Nevola di Chabù

aprile 12, 2018 Atelier10 0 Comments

Elisabetta ha trovato davvero la via per essere unica. E' una ricerca che ogni creativo cerca di fare, è una strada che in molti cercano di intraprendere con risultati più o meno soddisfacenti. Lei ha trovato il suo sentiero unico e davvero speciale, magari non sempre facile ma che siamo sicuri la porterà lontano. Di certo anche voi da oggi saprete riconoscere i prodotti Chabù al primo sguardo!

Chi sei, cosa fai e dove vivi?
Mi chiamo Elisabetta sono di Padova, città dove vivo con la mia famiglia: mio marito, i miei ragazzi e la nostra cagnolina Luna. Mi occupo della creazione in gioielli in porcellana.

Quando, come e perchè hai iniziato? Raccontaci la tua storia.
Tutto è iniziato in maniera abbastanza casuale. Di certo era da molto , che nutrivo il desiderio di conoscere l'arte della ceramica. Nel 2011 ho avuto la fortuna di cominciare presso un' officina ceramica nella mia città che offriva gli spazi, i materiali e tutto quanto necessario per partire. Prima con terre semplici, come la terracotta e la terraglia, realizzando oggetti e bijoux. In seguito, la curiosità e desiderio di apprendere e sperimentare mi hanno spinta a rivolgere sempre più la mia preparazione ed anche predilezione verso la porcellana e la creazione di gioielli di gusto contemporaneo. Si tratta per me di un percorso tuttora in fase di crescita, perchè credo sia fondamentale formarsi in maniera costante per poter evolvere. 

Da dove trai ispirazione e come nascono le tue creazioni?
Tutto ciò che mi circonda è per me fonte d'ispirazione. Le forme organiche che la natura ci offre. L' arte nelle sue svariate forme espressive.


Che tecniche utilizzi e quali materie prime impieghi per realizzare le tue creazioni?
Negli ultimi anni mi sono concentrata sull'utilizzo della porcellana, in prevalenza bianca o nera, a volte decorata in oro ed argento. Lascio questo materiale per lo più bisquit, cioè opaco, evidenziandone il carattere materico e minimale . Non uso per scelta, stampi e porcellane da colaggio, che consentono di velocizzare i tempi e riprodurre alla perfezione i pezzi. Preferisco per ora, creare ogni gioiello singolarmente per risaltare la sua unicità! Nell'ultimo anno ho iniziato a lavorare alcuni metalli come l'ottone e l'argento, e trovo molto bello il loro abbinamento alla porcellana! Anche questo è un percorso in divenire dal quale sto ricavando moltissimi stimoli.

Dacci una piccola dritta tecnica o un trucchetto del mestiere da condividere con chi ci legge e si cimenta con la tua stessa tecnica creativa.
Nella domanda precedente, quando parlavo del velocizzare i tempi non intendevo abolire in assoluto metodi che accellerano alcuni passaggi. Infatti delle volte mi trovo per necessità ad utilizzare un piccolo fornellino elettrico di uso domestico, per asciugare alcuni pezzi e poter proseguire con le numerose fasi di lavorazione.


Come e dove promuovi od esponi le tue creazioni?
La rete è la più grande invenzione in questo senso, poichè ti permettere di raggiungere chiunque ed in qualunque parte del mondo, di interagire e creare connessioni indispensabili per autopromuoversi. Ecco allora che come la stragrande maggioranza dei colleghi, utilizzo i principali canali social, il mio sito e lo shop su Etsy , partecipo a qualche design markets.

Il contesto in cui vivi ha in qualche modo favorito o influenzato il tuo lavoro?
Questo lavoro è arrivato in un momento di grande cambiamento nella mia vita e di sicuro il contesto in cui vivo, quello familiare intendo, mi ha enormemente favorita e supportata e di questo sarò sempre grata!


Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
Continuare a crescere nella tecnica e nelle conoscenze. Portare le mie creazioni all'estero non solo attraverso i marketplace e la rete, ma anche fisicamente.

Prova spiegare cosa vuol dire per te la realtà dell'artigianato e dell'handmade, come se parlassi a qualcuno che non si è mai avvicinato a questa realtà.
Una vera e propria rivoluzione quella degli ultimi anni, che sta vedendo rinascere figure preziose, gli artigiani, diventati ora artigiani del terzo millennio. Favoriti dal fatto di poter fondere vecchie tradizioni e preziose conoscenze con le enormi opportunità date dalle nuove tecnologie e dalla rete. Noi abbiamo avuto la fortuna di essere parte di questo nuovo movimento.


Cosa significa per te vendere ed acquistare handmade al giorno d'oggi?
Acquistare handmade significa scegliere prodotti unici , personali, e preziosi in quanto tali. Vendere le mie creazioni significa vendere un pezzo di me, di ciò che ne ha dato origine: emozioni, pensieri, gioie e dolori!

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